Alla fine ha vinto la Roma. Una 'spizzata' di Julio Baptista a inizio ripresa, palla alle spalle di Carrizo e tre punti ai giallorossi. Tre punti vitali che rilanciano una Roma in crisi di identità e di gioco. Fino a stasera, ovviamente. La squadra di Spalletti ha giocato con il cuore. Una sfida difficile contro una Lazio lanciatissima che non ha affatto sfigurato. Tutt'altro. I biancocelesti, infatti, soprattutto nella ripresa hanno cercato in tutti i modi di riequilibrare un match puntando forte su uno Zarate straripante, folletto imprendibile per la difesa giallorossa. Non è bastato, però. Il match, terminato in dieci contro dieci per i rossi sventolati a Ledesma ad inizio ripresa e a Perrotta nel finale, è stato vibrante e a tratti molto divertente, in particolare dopo la rete della Bestia che ha scosso gli uomini di Rossi, autori di una reazione veemente e ha permesso alla Roma di giocare di rimessa, proprio come preferisce. Al triplice fischio finale sono i giallorossi ad esultare. Non accadeva da molto, dalla sfida interna contro l'Atalanta dello scorso 28 settembre. Un'eternità.